Lungo il fiume | ||
29 novembre 2009 |
Tipologia: | Strade bianche | |||
Difficoltà: |
Percorso con lievi dislivelli, facile | |||
Lunghezza: | 40 km | |||
Dislivello: | n.d. | |||
Trasporto: | Treno + bici |
ITINERARIO
Casal Bernocchi-Acilia-Dragoncello-Ostia Antica-Ostia Si fa presto a dire "fiume": acqua che sgorga da una sorgente, scorre, cresce e sfocia nel mare. Ma il Tevere, quell'acqua che corre è qualcosa di piu'. Da millenni considerato fiume sacro, definito da Gregorovius "il fiume stesso del tempo", dalle rocce del monte Fumaiolo al mare di Ostia delinea un itinerario di bellezza spesso sconosciuta. Tanto vicino a noi, quanto poco conosciuto il tratto vicino alla foce, con gli argini spesso irraggiungibili, sottratti prepotentemente ad una fruizione collettiva, in spregio alla loro caratteristica demaniale. Attualmente quindi, dal termine del tratto sud della ciclabile del Tevere, a Mezzocammino, non e' possibile arrivare ad Ostia percorrendo l'argine sinistro, nonostante la forte antropizzazione (Vitinia, Casal Bernocchi, Acilia, Dragona, Dragoncello, Ostia Antica ) che ne farebbe una importante ciclovia di comunicazione, in sicurezza, non solo a carattere turistico. L'itinerario propone il percorso tra Casal Bernocchi ed Ostia: dalla stazione di Casal Bernocchi si raggiunge rapidamente l'argine del Tevere, in un tratto poco frequentato, ma molto suggestivo, che si segue brevemente finche' Monte Cugno non costringe ad una deviazione obbligata verso l'abitato di Acilia e Dragoncello, all'altezza del sito latino di Ficana (X sec a.C.). In breve si torna pero' verso il fiume, che si segue per un lungo tratto fino all'altezza di Capo Due Rami, estrema propaggine dell'Isola Sacra, cosi' definita probabilmente perche' in epoca romana era meta di pellegrinaggi verso il tempio di Castore e Polluce, o per la presenza di una importante necropoli. Dall'approdo dei battelli, alle spalle della zona archeologica, si gode una bella vista dell'ansa del fiume, con il Ponte della Scafa ( Prima del ponte che congiungeva le due rive c'era la "scafa" che assicurava i collegamenti...) e Tor Boacciana l'antico faro di Ostia che, con quello di Alessandria, sulle rive del Nilo, segnava la rotta un tempo piu' battuta del Mediterraneo. Si percorrono quindi le strade della bonifica, tra Ostia Antica ed il Tevere, e si arriva ad un'azienda agricola per la sosta pranzo. Dopo pranzo si raggiunge il suggestivo borgo di Ostia Antica, dominato dal castello di Giulio II, e da qui si arriva alle spalle di Ostia percorrendo Via di Piana Bella; traversando quindi la pineta di Procoio e poi quella delle Acque Rosse, si arriva a Tor San Michele, torre saracena alla foce del Tevere, edificata nel 1560 su disegno di Michelangelo, in prossimità della foce del Tevere, ultimo baluardo di una serie di costruzioni analoghe poste a difesa della costa, anticamente arretrata rispetto a quella attuale. La foce del Tevere è in una zona molto degradata, oggetto di un recente progetto di riqualificazione incentrato sulla nascita del porto di ostia. Nei pressi si trova unOasi della Lipu, il Centro Habitat Mediterraneo, oasi naturalistica del tutto artificiale ma ricchissima di vita, con sentieri-natura ed osservatori faunistici, e che comprende al suo interno il Parco letterario dedicato, nel luogo in cui fu ucciso, a Pier Paolo Pasolini. Dal porto di Ostia si raggiunge il lungomare, che si percorre fino alla Stazione di Stella Polare, dalla quale si riprende il treno per Ostia. PRENOTAZIONE: Per questioni organizzative il numero di posti e' limitato, quindi e' OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE tramite e-mail (indicando sempre: cognome, nome, numero di tessera del 2009, anche di eventuali persone che verranno con voi) o telefonando alla guida per i nuovi(dalle 18 alle 20,30) ENTRO LA SERA DI VENERDI 27 novembre Gli sms NON saranno presi in considerazione. In caso di rinuncia e' necessario avvisare in anticipo la guida. Sono vivamente SCONSIGLIATE le bici da corsa. INFORMAZIONI
|
|