Le 1000 rose di Roma | ||
7 giugno 2009 |
Tipologia: | Cicloturistica | |||
Difficoltà: |
Percorso con lievi dislivelli, facile | |||
Lunghezza: | 10 km | |||
Dislivello: | 80 mt | |||
Trasporto: | Solo bici |
ITINERARIO
Roma Il percorso è breve e porta per vie secondarie e poco sfruttate ad attraversare quartieri storici di Roma. Per motivi organizzativi, occorre comunicare in precedenza il numero di partecipanti alla gita e quindi mi trovo costretto a fissare un tetto di 40 partecipanti. L'accesso è gratuito. Probabilmente è soltanto un caso fortuito ma l'area in cui oggi è situato il roseto era dedicata fin dall'antichità ai fiori: in particolare la porzione del roseto posta alla destra di via di Valle Murcia occupa l'area dove un tempo sorgeva un tempio dedicato alla dea Flora, alla quale si dedicavano i Floralia o Ludi Florales, giochi istituiti a Roma già dal III secolo a.C. Fino al XVII secolo quest'area era ricoperta di orti e vigneti finché, nel 1645, fu acquistato dalla Compagnia Ebraica di Carità e Morte per essere destinato a cimitero israelitico. Il Cimitero Ebraico dell'Aventino fu chiuso nel 1895 in occasione della nuova sistemazione urbanistica del colle, ma venne demolito soltanto tra il 1930 e il 1935 per aprire l'attuale via del Circo Massimo. Allora la terra cimiteriale fu trasferita dalla comunità ebraica romana nel cimitero israelitico del Verano: oggi tutto ciò che rimane di quest'area sono i cipressi che si ergono isolati in alcune aiuole della zona. L'area rimase incolta per anni finché nel 1950 divenne sede del nuovo Roseto Comunale, in sostituzione di quello antico sul Colle Oppio, distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale. Via di Valle Murcia divide il roseto in due. Nell'area superiore si trova la collezione di rose botaniche, antiche e moderne, mentre quella inferiore, più piccola, ospita i settori dove vengono messe a dimora le rose partecipanti al "Premio Roma" e la collezione delle rose che, dal 1933 hanno vinto questa prestigiosa manifestazione. Il Roseto ospita circa 1100 rose provenienti da tutto il mondo. Fra le più curiose vi sono la Rosa Chinensis Virdiflora, la Rosa Chinensis Mutabilis, e la Rosa Foetida. La fine dell'escursione è prevista per le ore 13.00 quindi non è necessario portare cibo. Si raccomanda tuttavia abbastanza acqua e biciclette in discreto stato di uso poichè sarà improbabile fermare il gruppo per riparazioni o regolazioni. INFORMAZIONI
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