Fiume, Pineta, Mare | ||
19 ottobre 2008 |
Tipologia: | Cicloturistica | |||
Difficoltà: |
Percorso con lievi dislivelli, facile | |||
Lunghezza: | 30 km | |||
Dislivello: | n.d. | |||
Trasporto: | Treno + bici |
ITINERARIO
Lido di Ostia-Ostia Antica-argine del Tevere-Pineta di Castelfusano-spiaggia di Castelfusano-Lido di Ostia Dalla stazione Stella Polare (Ferrovia Roma - Lido), ci si inoltra nella pineta di Procoio, che si estende alle spalle dellabitato di Ostia poi, per via Piana Bella, tra casali e prati, si arriva ad Ostia Antica, per una breve sosta allinterno del bellissimo borgo, luogo fuori dal tempo, ai piedi del castello di Giulio II, posto a sua difesa. Anticamente la foce del Tevere si trovava a ridosso delle mura del castello, che aveva un ruolo fondamentale nel sistema difensivo costiero a protezione di Roma. Uscendo dalle mura del Borgo, per Piazza Gregoriopoli, si percorre via Capo due Rami e, costeggiando gli scavi di Ostia Antica, si raggiunge largine del Tevere, per un tratto in vista del fiume (e della fauna fluviale). Lasciato largine, con un itinerario tra strada cittadina e strada bianca, ci si inoltra nella Pineta di Castelfusano dove, lungo il Percorso Natura, è possibile trovare e riconoscere molte essenze che caratterizzano la macchia mediterranea. Si arriva quindi alla cosiddetta Villa di Plinio, in epoca romana vicinissima al mare, dal quale dista oggi circa 600 metri. Qui ci fermeremo per consumare il pranzo al sacco allombra dei pini o sul prato. A sud della Villa di Plinio si trova la Via Severiana, lantica via costiera fatta lastricare da Settimio Severo tra il 198 e il 209 d.C., che collegava Ostia con Anzio e Terracina a Sud, con lIsola Sacra e la città di Porto a Nord. Nel primo pomeriggio ci sposteremo al mare per una sosta in spiaggia e godere lultimo sole. Quindi, puntata in gelateria e ritorno alla stazione di Stella Polare per prendere il treno per Roma. Mappa INFORMAZIONI
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