Il Santuario di San Silvestro | ||
22 giugno 2008 |
Tipologia: | Cicloturistica ad anello | |||
Difficoltà: |
Percorso che richiede allenamento | |||
Lunghezza: | 55 km | |||
Dislivello: | 600 mt | |||
Trasporto: | Treno + bici |
ITINERARIO
Capannelle FR 4-Parco degli Acquedotti-Cinecittà Est-Campus Universitario Tor Vergata-Via di Vermicino-Via di Pietra Porzia-Via Frascati Colonna-Via di Fontana Candida-Monteporzio Catone-Montecompatri-Santuario San Silvestro-Monteporzio-Frascati-Campus Universitario Tor Vergata-Cinecittà Est-Capannelle FR 4 IL PERCORSO Il percorso che affronteremo sarà ad anello,quindi con partenza dalla fermata della FR 4 Roma Capannelle e ritorno alla medesima fermata,ma per coloro che volessero renderlo più breve ci sarà la possibilità eventualmente di prendere il treno a Frascati con una percorrenza di circa Km 35,oppure alla fermata della FR 6 di Tor Vergata con percorrenza di Km 38. Litinerario avrà inizio dal parcheggio della fermata Roma Capannelle,e dopo un brevissimo tratto percorso su Via delle Capannelle ci introdurremo nellarea del Parco degli Acquedotti,dove pedaleremo per Km 2,5 su fondo sterrato,comunque ben battuto. Dopo aver pedalato accanto allacquedotto Claudio e aver raggiunto larea giochi bambini,torneremo su strada asfaltata e dopo aver attraversato la Via Tuscolana,costeggiando quindi gli studi di Cinecittà ci dirigeremo a Cinecittà Est. Da qui ci muoveremo alla volta del Campus universitario di Tor Vergata e raggiunta la Facoltà di Medicina,utilizzeremo un tratto di pista ciclabile che ci porterà allaltezza del Centro Donato Menichella -Banca dItalia-e lasceremo lVIII° municipio del comune di Roma.Da questo punto in poi pedaleremo tra vari vigneti e questa prima parte di percorso sarà morbida,la prima asperità delluscita arriverà con le salita di Pietra Porzia -Km 2,con lultimo Km con pendenze prossime al 12%. Raggiunta la vetta della salita,volteremo a sinistra su Via Frascati Colonna e qui avremo modo di riprendere fiato fino allaltra salita impegnativa,ma sicuramente più pedalabile di Via di Fontana Candida di Km 1,5 che ci condurrà sotto il paese di Monte Porzio Catone(456 s.l.m.). Proseguiremo quindi per altri Km 2,5,ma questa volta di leggera salita,per giungere a Montecompatri(580 s.l.m.). Lultimo strappo in salita ci condurraal Santuario di San Silvestro che raggiungeremo pedalando per Km 1,2 con i primi 400 mt di salita abbastanza impegnativa,in questo luogo fresco e tranquillo,avremo modo di ristorarci. Dopo esserci riposati e rifocillati,prenderemo la strada del ritorno tornando a Monteporzio e quindi ci dirigeremo in direzione di Frascati,dove avremo modo,prima di rientrare a Roma di gustarci un gelato.Eventualmente da Frascati, per chi lo vorra, sarà possibile prendere il treno per Roma Termini. Altra opzione per il rientro potrà essere la fermata della FR 6 di Tor Vergata.Giunti in prossimità di Via di Vermicino,ripercorreremo a ritroso attraversando il Campus Universitario di Tor Vergata la strada affrontata in mattinata,per fare ritorno al Parco degli Acquedotti. NOTE STORICO-GEOGRAFICHE Larea degli Acquedotti, che affronteremo allinizio del nostro itinerario è di circa 15 ettari consegnati al patrimonio comunale ed affidati al più ampio sistema del Parco Regionale dellAppia Antica,rappresenta il residuo di un tratto di campagna romana che originariamente raccordava i Colli Albani e le porte della citta. Questa area è compresa tra i quartieri Cinecittà,Appio Claudio e Quarto Miglio sullAppia Nuova,ed è attraversata idealmente dal tracciato dellantica Via Latina,ed ovviamente prende il nome dagli imponenti resti del sistema di acquedotti che rese celebre lingegneria romana nel corso dei secoli.Il primo paese dei castelli che incontreremo lungo il nostro itinerario,dopo la salita piu impegnativa della gita sara Monte Porzio Catone.Qui il tracciato dellantica Via Latina e Labicana delimita una catena di colline,completamente separate dal massiccio dei Colli Albani,comprendente,dal Monte Algido a Grottaferrata,gli attuali Castelli di Monte Porzio,Rocca Priora,Monte Compatri,Frascati e Colonna. Monte Porzio Catone(456 s.l.m.), sorge sulla sommità di una collina da cui si gode la vista di tutti i monti Prenestini e,nelle giornate più limpide,sembra di toccare con mano Zagarolo e Palestrina.Lorigine di Monteporzio Catone sembra sia legata allospitalità concessa dallantico luogo ad un folto gruppo di profughi della vicina Tuscolo,nella terribile distruzione di Tusculum da parte dei Romani,avvenuta il martedì di Pasqua del 1191.Proseguendo il nostro percorso ci imbatteremo in Montecompatri(580 s.l.m.),che adagiato sopra uno sperone di tufo dalle ripide pendici,gode di uno stupendo paesaggio e costituisce lultima diramazione dei Colli del Tuscolo.Il nome stesso Mons Compatrum,si fa derivare da Compitum cioè punto dincontro tra le strade Latina e Labicana sta ad indicare limportanza avuta nel passato da questa localita. Monte Compatri fu dominato dalla romana casata degli Annibaldi,poi anche dal tribuno Cola di Rienzo e da altre nobili famiglie romane,il paese conserva ancora un aspetto medioevale. Giunti in P.zza Garibaldi potremo ammirare la Fontana dellAngelo,divenuta ormai simbolo di Montecompatri;lopera in bronzo rappresenta il Genio alato dellEscavazioneposto in loco per ricordare i minatori monticiani.Al sommo dellabitato è il Duomo,che è opera del primo quarto del secolo XVII,notevolmente restaurata alla fine del secolo scorso su progetto di Luca Carmini. Sul colle sopra Monte Compatri sorge il Santuario di San Silvestro;nel 1222 San Francesco mandò tre dei suoi primi compagni,i quali fondarono un convento che,passato di man in mano,nel 1603 divenne proprietà dei Carmelitani Scalzi che sotto laffido di Clemente VIII ricostruirono consacrandolo nuovamente a S. Silvestro I papa.Infatti secondo unantica tradizione,nel luogo dove sorge il Monastero veniva papa Silvestro a confortare i cristiani perseguitati.E certo comunque che al posto delledificio attuale esisteva fin dallantichità un piccolo santuario dedicato a S. Silvestro.Linterno della chiesa è in stile barocco,con una pianta a croce latina ad una sola navata. Molto pittoresca è la veduta che si apre su Montecompatri. Mappa INFORMAZIONI
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