Lungo il versante nord-est dei monti Lepini
8 dicembre 2013



  Tipologia: Cicloturistica Cicloturistica
  Difficoltà: Percorso per chi ha un buon allenamento Percorso per chi ha un buon allenamento
  Lunghezza:   50 km
  Dislivello:   755 mt
  Trasporto: Treno + bici Treno + bici

 
 
ITINERARIO

stz di Velletri-GIULIANELLO-ROCCA MASSIMA-SEGNI-stz di Anagni

Incontro dei partecipanti alla stazione Termini (concordare orario con la guida), presso il binario di partenza del treno per Velletri.

Per evitare il traffico cittadino, inizieremo il nostro itinerario, imboccando subito dalla stazione la circonvallazione di levante, che ci porterà dopo ca 2 km, sulla provinciale 79 "via di Cori". Lungo la provinciale, a ca 4 km dall'inizio del percorso, faremo la prima sosta per la colazione. Dopo la sosta, si prosegue sempre lungo la provinciale per altri 6 km, fino a Giulianello. NB: In questa prima parte del percorso, potremmo incontrare un leggero traffico, inoltre il fondo stradale è un po' dissestato, si raccomanda pertanto la massima attenzione.

Arrivati a “GIULIANELLO” (frazione del comune di Cori), faremo un giro all'interno del piccolo e antico borgo rinascimentale, dominato dal “Castello Salviati del XVI sec”. Continueremo il percorso in direzione Rocca Massima, che raggiungeremo dopo ca 10 km. Da qui potremo ammirare un territorio paesaggistico che ci offrirà panorami spettacolari, e man mano che la strada si inerpica sul costone settentrionale dei “MONTI LEPINI”, il paesaggio circostante diventerà sempre più suggestivo. In questo tratto di strada incontreremo la salita, praticamente l'unica, più impegnativa del percorso: 8,5 km di salita che non ci concederà quasi mai pause. Raggiunta “ROCCA MASSIMA” (735 mt in prov. di Latina), effettueremo una sosta per un meritato riposo, per rifocillarci e per visitare il centro storico, arroccato a nido d'aquila sull'ultimo contrafforte occidentale dei monti Lepini. Qui il panorama sull'agro pontino, l'Artemisio e i monti Prenestini è particolarmente bello.

Attraverso fitti boschi e piccole radure di selvaggia bellezza, scenderemo in un vallone per poi affrontare alcuni irrilevanti saliscendi, fino raggiungere la storica “SEGNI” (668 mt in prov. di Roma). Qui avremo modo di visitare l'area archeologica della città, in particolare, parte delle imponenti e ben conservate "mura poligonali" (VI-V sec a.C.), con la "Porta dei Saraceni": unica in Italia nel suo genere è paragonata alla Porta dei Leoni di Micene, per la somiglianza e magnificenza. Dopo la pausa per il pranzo, visiteremo ciò che rimane dell'Acropoli, con il tempio di Giunone Moneta, che posto sul punto più alto della città, dominava le valli sottostanti. Intorno al XIII sec, una parte di questo antico Tempio è stato utilizzato per la costruzione della medioevale "chiesa di San Pietro". Infine una particolarità dell'area archeologica è una "cisterna del II sec a.C". , che veniva utilizzata per la raccolta dell'acqua. Oggi vi si svolge la popolare "giostra del maialino": manifestazione di antichissima tradizione, che ha luogo una volta l’anno dopo il più sentito palio di San Bruno, patrono della città.

ATTENZIONE: per la visita del tratto di mura poligonali che dalla Porta dei Saraceni raggiunge l'Acropoli, dovremo salire una rampa di bassi e larghi gradoni (ca 200 mt) con bici in spalla. Sarà un po' faticoso, ma ripagato dall’ interesse della zona.

Usciti dall’area archeologica, raggiungeremo piazza Santa Maria, dominata dalla "Cattedrale di Santa Maria Assunta", in pieno centro storico. Qui faremo una breve pausa per il caffè e subito dopo proseguiremo il giro percorrendo prima in discesa e poi in piano con alterni tratti di falsopiano, gli ultimi 12 km, in direzione della stazione di Anagni. Il paesaggio in questa ultima parte del giro non è diverso dal precedente, offrendoci bei scorci paesaggistici, immersi nella natura e attraversati da una strada a bassissimo traffico.

PS: Grazie alla cortese disponibilità del Museo Archeologico di Segni, l’itinerario di visita della parte archeologica della città, sarà guidato da un esperto del Museo stesso. Il costo del servizio corrisponde ad un contributo di eur 1,50 per persona. La visita avrà una durata di ca 1 ora.

Alcuni dati tecnici:

- Altitudine di partenza: 295 mt.
- Massima elevazione: 755 mt.
- Unica salita importante di 8,5 km con pendenza media del 5,5%, inizia dal 12° km.
- Altre piccole salite sono di breve lunghezza (massimo 1,8 km) per una pendenza media del 4%.
- Percorso adatto anche a bici da corsa.


 
INFORMAZIONI
Appuntamento:
contattare la guida
Treno (andata) per Velletri:
partenza da
arrivo
ore
Treno (ritorno) da Anagni-Fiuggi:
partenza
ore 16:11
arrivo a
Termini 17:20
Guida:
Enrico Caruso
Tel. 3463305278, e-mail: enrico.lacov@gmail.com
Note
pranzo al sacco
casco obbligatorio
acqua
luci
lucchetto
abbigliamento pesante (si consiglia maglia di ricambio)
bici in ordine (camera d'aria- kit riparazione)
Costi
treno 7€ a/r
supplemento bici 3,5€
visita guidata dell'area archeologica di Segni 1,5€
Link utili
http://www.mapmyride.com/it/velletri-latium/2013-12-08-rl-lungo-il-versante-nord-est-route-327382883
 

 
COMMENTI
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Enrico 9/12/2013 9:56:47
Cari amici, ecco alcune immagini della giornata trascorsa insieme...un po' faticosa, ma dopo l'impatto emozionale, che credo abbiate provato anche voi alla vista della magnifica Porta Saracena, ne sia valsa la pena. Un grazie sentito a ognuno di voi e a presto con i prossimi itinerari!

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Anton 9/12/2013 18:37:23
Grazie ancora per averci eruditi sui tesori laziali!!