Bici e canoa a Martignano | ||
7 giugno 2008 |
Tipologia: | Mountain bike ad anello | |||
Difficoltà: |
Percorso che richiede allenamento | |||
Lunghezza: | km 33 / km 22 | |||
Dislivello: | 750 m / 500 m | |||
Trasporto: | Treno + bici |
ITINERARIO
Cesano - Giro Lago di Martignano - Cesano Il giro attorno al lago lo affrontiamo in senso orario, quindi, dal parcheggio principale del lago, si pedala verso sinistra (nord), dapprima lungo la panoramica cresta con stupenda vista sul Lago di Bracciano. Poi scendiamo sulla strada a valle che conduce verso nord-est allantico Lago di Stracciacappa ora prosciugato . Prendiamo la deviazione che ci porta alla riva orientale del lago, ove si trova il Casale Martignano del 600, il più antico insediamento sul lago. Dopo una breve sosta, anche per riempire le borracce, ci prepariamo ad affrontare la ripida salita che ci consente di superare lorlo craterico dellantico vulcano. Proprio giunti sulla cresta, è possibile intraprendere la deviazione per salire in cima al Monte S. Angelo, lungo una strada asfaltata (bisognerà valutare prima le condizioni dell'ostacolo (un cancello chiuso). In questo caso, dalla più elevata elevazione sul lago, il Monte SantAngelo (379 m), si può godere di una straordinaria vista da cui si ammirano, in una curiosa prospettiva molto ravvicinati, i due laghi di Martignano e di Bracciano in un sol colpo docchio. Infine, scendiamo ripidamente allesterno del Lago di Martignano, nella Valle di Baccano, sullantico lago omonimo prosciugato anche questo . Segue lunico tratto in piano per aggirare lantico lago e, con ondulazioni alternate a salite, saliamo fin nei pressi dellabitato di Cesano. Si percorre appena la Sp. Cesanese e deviamo per uno sterrato lungo un paesaggio brullo di pascoli, per guadagnare nuovamente il culmine del cratere del Lago di Martignano, che cingiamo nuovamente per un tratto lungo la cresta, meno aperta agli ampi panorami, ma altrettanto suggestivo per lattraversamento di boschi di querce e piccoli valloncelli, passando anche un paio di tagliate che ci consentono di superare lorlo del cratere e riportarci al parcheggio da cui siamo partiti. Risparmiarsi un po' di energie per l'ora di canoa (offerta da Giorgio Olivetti del "Nautic Club Martignano"), dopo - ovviamente - il ristoro. INFORMAZIONI
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