Nel Lazio degli Etruschi | ||
20 aprile 2008 |
Tipologia: | Mountain bike | |||
Difficoltà: |
Percorso con lievi dislivelli, facile | |||
Lunghezza: | 45 km | |||
Dislivello: | 600 mt | |||
Trasporto: | Treno + bici |
ITINERARIO
Sutri - Monterosi - Anguillara Sabazia - Cesano Questa gita e riservata ai soci in regola con il tesseramento per lanno in corso oppure a coloro i quali avendo gia effettuato la loro prima uscita con Ruotalibera devono quindi solo regolarizzare il tesseramento. Dopo un breve riassunto delle fondamentali differenze tra una MTB e una bici per uso stradale/misto, ci sara una prima parte teroica sulla bici in cui si cerchera, brevemente, di mettere tutti a proprio agio con la bici. Si parlera dellabbigliamento strettamente necessario per uscite in sicurezza in MTB, ovvero il casco, i guanti e gli occhiali. Si affrontera la registrazione antropometrica della bicicletta, ovvero regolazione dellaltezza del manubrio, dei comandi e della sella per poi passare alla posizione in sella e del piede sul pedale chiudendo con alcuni cenni tecnici su freni, gomme, baricentro, catena e cavi. Dopo un breve cenno sul riscaldamento muscolare, lo stretching e il contegno da mantenere in fuoristrada (distanza di sicurezza, rispetto per lambiente e per chiunque incorociamo ed avvertimenti) si mostrera la guida con una mano spiegandone limportanza. Successivamente, avverra il trasferimento su un percorso sterrato poco trafficato da mezzi a motore, con fondi buoni e con unadeguatamente largo sentiero. Verranno effettuate fermate specifiche in base terreno e la situazione che si trova. Si parlera dei rapporti e dellimportanza della cadenza della pedalata. Si affrontera il discorso curva (inea di corda e linea ottimale) e le varie tecniche di curva (con appoggio, su tre punti) nonche luso dei freni per evitare o sfruttare la derapata posteriore. Si mostrera limportanza della posizione sulla sella durante passaggi tecnici e luso delle protesi (ove disponibili) propedeutica nel capire come fermarsi e ripartire su ripide discese e salite, anche in mancanza di aderenza e per prevenire spiacevoli incidenti nelle frenate di emergenza. Si parlera dellimportanza di capire che scendere a piedi non e' un disonore, ovvero la sottile differenza tra rallentare il gruppo due minuti oppure unora se si cade piuttosto che se si scende dalla bici. E poi si parlera della caduta, o meglio come non reagire agli impulsi di frenare evitando molto spesso di cadere. Inoltre, verra illustrata limportanza di bere e respirare bene durante le salite, ovvero come prendere la borraccia, bere, e rimetterla senza cadere. Dopo il primo tratto di percorso, si parlera dei trasferimenti stradali tra sezioni sterrate ovvero come sfruttare l'asfalto per il nostro divertimento. Si parlera delle coperture (temperatura di utilizzo, gomme autopulenti, importanza della pressione) e della frequenza di pedalata (come portare il cuore e le gambe ad un funzionamento ottimale) passando per la respirazione (come evitare di respirare cio che non vogliamo). INFORMAZIONI
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